Nel 2008 la giunta comunale ha approvato un progetto di riqualificazione dell’incrocio fra via Grandi e via Papa Giovanni che prevedeva la costruzione di marciapiedi e di una rotonda sull’incrocio, per un importo complessivo di 170.000 euro.
In fase di discussione, sia nelle commissioni che in Consiglio Comunale, il gruppo Impegno Civico ha fatto due proposte:
la prima, accettata dalla maggioranza, è stata quella di inserire nel progetto la sistemazione del “sentiero dei gatti”, un breve ma utilissimo passaggio pedonale che collega il parcheggio del cimitero alla zona del mercato.
La seconda proposta è stata quella di non realizzare la rotonda prevista, ritenendola inutile e risparmiando così i circa 70.000 euro previsti per la sua costruzione ed inserendo eventualmente un dosso “intelligente” (non come quello di Viale Manara) per rallentare il traffico. In un primo momento questo suggerimento è stato rifiutato, ma poi, dopo qualche mese, la Giunta ha deciso di non realizzare la rotonda; peccato che nel frattempo l’Amministrazione comunale abbia provveduto ad accendere un mutuo per l’importo totale dell’opera (170.000 euro).
Ora, mentre dei lavori non c’è ancora traccia, le rate per la restituzione del mutuo cominciano ad arrivare alle casse comunali.
È vero che tanto paga sempre Pantalone, ma ci si chiede se non sarebbe stato opportuno valutare più attentamente il progetto (anche alla luce delle osservazioni delle minoranze) e ai tempi di realizzazione prima di accedere ad un mutuo