24 dicembre vigilia di Natale: mi reco al Cimitero comunale del paese.
I viali principali sono ancora invasi dalla neve e la parte centrale dove i passanti la schiacciano il ghiaccio la fa da padrone.
Il commento che và per la maggiore fra i cittadini che hanno deciso come me di far visita ai loro cari è il seguente..” passi per i viali non puliti, ma le scale nò quelle vanno pulite perché lì ci si può far male seriamente”
Le scale di cui parlano sono quelle che collegano i vari comparti dei colombari e i vari settori cimiteriali, parte vecchia e nuova.
Lunedì 28 dicembre ore 14 mi reco alla piazzola dei rifiuti di via della Selva a portare carta e altri oggetti di metallo. L’asfalto dall’entrata all’uscita è un’unica lastra di ghiaccio scivolosa e molto pericolosa. Ne sanno qualcosa i conducenti di alcune auto che per poco non si tamponano.Un’altra auto all’entrata scivola di lato per la pendenza ghiacciata.
Gente che fa fatica a stare in piedi compreso il sottoscritto con il rischio di rompersi qualche gamba. L’addetto alla piazzola telefona al comune di Barzanò per far presente la difficile situazione chiedendo almeno del sale che arriva dopo le 15 quando il grosso degli utenti sono già usciti per fortuna indenni dalla piazzola.
All’Amministrazione comunale chiedo se aprire i servizi pubblici in questo modo sia segno di serietà oppure di noncuranza. Richiamare i nostri amministratori a una maggior presenza e vigilanza affinchè non si ripetano anche nel 2010 queste situazioni incresciose mi sembra un preciso dovere di tutti i cittadini e a maggior ragione da parte del sottoscritto consigliere comunale.
Valentino Crippa