Ci spiace molto che l’assessore Cazzaniga piuttosto di ammettere l’evidenza, essere un poco umile e accettare senza ironia le critiche si arrampica sui vetri per dimostrare l’indimostrabile.
Sul notiziario comunale del febbraio scorso l’assessore aveva scritto che il Parco della Canonica era ritornato a disposizione dei cittadini. Noi anche su segnalazione di alcuni cittadini, non abbiamo fatto altro che verificare in aprile se stavano così le cose ma purtroppo il Parco era in uno stato di abbandono (erba alta, escrementi di cani, alcune piante che sembravano già secche).
Nella polemica risposta al nostro articolo l’assessore motiva il ritardato intervento con il fatto che abbiamo avuto un maggio molto piovoso.
Evita però di dire che in aprile è piovuto pochissimo. Tanto è che nelle altre aree pubbliche (zona cimitero, Parco Mezieres, Parco Rimembranze) l’erba è stata tagliata.
Come è evidente il ragionamento dell’assessore che se la prende con la pioggia non sta in piedi, a meno che dimostri che a Barzanò in aprile è piovuto solo al Parco della Canonica.
Anzi, il 18 maggio è la prima volta che nel 2010 è stata tagliata l’erba in questo spazio.
Lasciamo ai cittadini immaginare se nel loro giardino non avessero mai tagliato l’erba fino a qualche giorno fa come si presenterebbe la situazione.
Ribadiamo per questo che il Parco della Canonica con tutte le risorse pubbliche che sono state spese merita di essere in ordine tutto l’anno e non solo in occasione di manifestazioni culturali artistiche e musicali. Manifestazioni musicali che per la verità la precedente amministrazione organizzava ogni anno con i giovani nello stesso Parco allo scopo di farlo conoscere.
Queste manifestazioni per i giovani dall’Amministrazione attuale non sono state più riproposte.
I consiglieri del Gruppo di Impegno Civico
Giancarlo Aldeghi Valentino Crippa Luigi Mauri
Barzanò 21 maggio 2010
Il fatto di vivere con fastidio le critiche è dovuto spesso alla supponenza di essere sempre i migliori anche
a costo di rasentare il ridicolo. Questi amministratori che non ascoltano e non accettano le critiche
sono inadeguati a amministrare.
Le manifestazioni per i giovani Cazzaniga e compagnia non le ripropongono perchè i giovani non sono sotto il loro controllo. Se qualcosa a loro sfugge diventano matti.