In queste settimane l’assessore all’urbanistica dell’Amministrazione comunale di Barzanò ci ha fatto sapere che stà coinvolgendo i cittadini sul tema del nuovo Piano di Governo del Territorio di Barzanò, e ha chiesto a Impegno Civico di essere propositivi sul PGT.
La Giunta Colombo però sa bene che Impegno Civico si è dato da fare non poco sul nuovo PGT e che se ci sono questi incontri è dovuto al fatto che le acque stagnanti sono state mosse dallo speciale PGT pubblicato a novembre 2010 sul Barzanese pagato con le nostre tasche, dove veniva riportata la cartina del territorio comunale con evidenziate le zone sulle quali l’amministrazione propone i cambi di destinazione.
In quale altro comune la minoranza ha distribuito in tutte le famiglie un documento simile? Nemmeno l’amministrazione comunale di Barzanò l’ha fatto!
Nello stesso numero si chiedeva a gran voce di organizzare gli incontri con i cittadini ma purtroppo questi sono iniziati con tre mesi di ritardo a metà febbraio in modo a dir poco disorganizzato e poco informato.
Proprio di fronte a questi ritardi e a quelli precedenti di cui l’amministrazione Colombo porta per intero la sua responsabilità (il PGT è stato fermo anche più di un anno per lasciare la corsia preferenziale al Piano Longoni) c’è una domanda che ormai spontaneamente tutti si pongono: essendo certo che il PGT non verrà approvato da questa amministrazione, si è sicuri che le proposte che sono state illustrate in queste sere saranno le stesse che verranno proposte dopo le elezioni?
Se il Sindaco uscente si vuole alleare come sembra con chi l’ha fustigata per 5 anni cioè l’attuale opposizione leghista, come è ragionevolmente possibile pensare che il documento del PGT sarà la fotocopia di quello di oggi?
E se vince alle elezioni comunali la lista di “Impegno Civico Barzanò” cioè una squadra molto motivata e decisa, perchè non lasciare spazio a nuove e innovative idee che si potranno confrontare con i cittadini?
Crediamo per questo che chi verrà dopo abbia bisogno di rispetto perchè è nelle loro mani che sarà consegnata la responsabilità delle decisioni future.
Ma l‘assessore ci chiede però cosa proponiamo per il nuovo Pgt:
il gruppo consiliare attuale di Impegno Civico ha presentato 53 proposte già il 27 ottobre del 2006 sui temi della viabilità interna,della viabilità pedonale, della viabilità esterna, delle opere pubbliche, e sul tema della valorizzazione delle risorse ambientali. A distanza di 52 mesi nessuna risposta è stata fornita.
A metà gennaio 2011 sono state presentate altre considerazioni, proposte e critiche riguardanti il mancato coinvolgimento dei cittadini. Ci sono anche proposte che abbiamo già pubblicato sul sito e protocollato in comune il 15 gennaio che l’assessore fa finta di non vedere, forse perchè non le condivide, ma questo con tutto il rispetto sono fatti suoi che possiamo capire ma non ci riguardano.
La domanda vera che poniamo è quella iniziale: come mai con 52 mesi a disposizione l’amministrazione Colombo non è stata in grado di approvare il nuovo PGT?
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2006 DELLA LISTA CIVICA “VIVERE BARZANO“
PATRIMONIO EDILIZIO
Incentivare con contributi finanziari o facilitazioni fiscali il recupero e la ristrutturazione dei vecchi edifici, l’utilizzo di materiali e tecnologie a basso impatto ambientale e di fonti energetiche rinnovabili. Procedere alla redazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) e del Piano dei Servizi ai sensi della normativa regionale. Questo strumento consentirà un’analisi approfondita delle necessità dei Servizi Pubblici e una pianificazione equilibrata dello sviluppo futuro del paese. Percorrere tutte le possibili vie per giungere ad una ri-progettazione dell’area riguardante il Salumificio Beretta in vista di una consistente riduzione della volumetria complessiva. Contestualmente progettare il centro del paese con la nuova sede comunale (sull’area dell’ex scuola elementare) e l’area mercato attraverso un concorso di idee che rispetti l’ambiente circostante, faciliti la viabilità e favorisca la vivibilità generale.
Rivedere la destinazione e rivalutare il patrimonio immobiliare comunale.
TUTTO FATTO ?????
sul piano c’è altro da dire
i diversi cambi di destinazione da artigianale a residenziale si possono fare ma i regaloni ai privati con indici di volumetria ingiustificati e eccessivamete premianti sono mooooolto discutibili!
E’ logico pensare, esattamente come fanno i grandi gruppi politici, che il Pgt sarà approvato dopo le elezioni. Non voglio commentare la decisione leghista di allearsi con questa amministrazione (anzi si! Vergonatevi non valete nulla). Ma dopo tutto questo costruire la frazione di san feriolo non esisterà + dal punto di vista della vivibilità. Credo che alle famiglie, sopratutto quelle con figli, convenga “espatriare” in altri comuni + “umani”.
La domanda è -volutamente- retorica: il PGT non é stato approvato per scelta. La priorità era l’approvazione del piano di lottizzazione “Longoni”, così da poter inserire come già esistenti qualche decina di migliaia di metri cubi di costruzioni nel nuovo documento di piano.
L’approvazione del Piano Longoni ha quindi condizionato anche le scelte relative al PGT, portando solo negatività per il paese intero anche riguardo al suo futuro.
“Gli abitanti di Barzanò hanno bisogno di un vero gruppo che sappia considerare il paese come intera collettività e non di un’amministrazione per pochi, per una ristretta cerchia di persone!”
leggo condivido sottoscrivo
Come al solito l’attuale amministrazione Colombo arriva in ritardo rispetto agli altri comuni limitrofi sia sul PGT sia su tante altre iniziative.
Il PGT è il piano di governo del territorio per l’intero paese di Barzanò, di interesse per tutti i cittadini di Barzanò e non solo per i soliti cittadini che hanno interessi speculativi in campo edilizio!
Perchè un Piano Longoni con la sua grossa quantità di cemento non è inserito nel PGT? Nel PGT compaiono solo i suoi effetti, come la realizzazione della “bretella” su un territorio completamente verde!! Inoltre l’intero PGT è sottoposto a VAS ( valutazione ambientale strategica): proprio per questo non è forse giusto e corretto che tutti gli ingenti piani di edificazione rientrino nel PGT?
Gli abitanti di Barzanò hanno bisogno di un vero gruppo che sappia considerare il paese come intera collettività e non di un’amministrazione per pochi, per una ristretta cerchia di persone!