Il così detto Decreto “Salva Italia” ha previsto l’anticipazione in via sperimentale a decorrere dal 2012 dell’applicazione dell’IMU (imposta municipale propria) a carico dei proprietari così come previsto dalla norma che regolava l’ICI di terreni agricoli, aree fabbricabili e fabbricati, compresa l’abitazione principale e sue pertinenze.
L’ aliquota IMU sull’abitazione principale è stabilita nella misura dello 0,4 che i comuni possono alzare o diminuire dello 0,2.
Per l’abitazione principale è prevista una detrazione fissa di 200 euro e di ulteriori 50 euro per ogni figlio in età inferiore a anni 26.
L’aliquota base IMU per tutti gli altri immobili è stata stabilita nella misura dello 0,76 con possibilità da parte dei comuni di incrementarla o diminuirla dello 0,3.
L’IMU viene calcolata attraverso la rivalutazione anche delle rendite catastali degli immobili. Riprenderemo questo argomento in futuro attraverso degli esempi di calcolo su dei fabbricati come prima casa e su altri tipi di immobili.
Comune di Barzanò (Lc)
Incontro con i cittadini di S.Feriolo martedì 20 marzo ore 20.45
presso la sede del Circolo Acli in via Cappelletta
Torricella mercoledì 21 marzo ore 20.45
presso la sala civica della Biblioteca comunale
Villanova e Dagò giovedì 22 marzo ore 20.45
presso la sede del Cai Villanova via Gramsci
Barzanò e Cascina Gallo venerdì 23 marzo 20.45
presso l’atrio delle scuole elementari di via L.Da Vinci
Il Sindaco e gli amministratori comunali incontrano i cittadini
Questo primo incontro dell’anno vuole essere un momento di necessaria informazione,confronto e ascolto sulla nuova imposta comunale(IMU) istituita dal governo Monti nel dicembre scorso e che entrerà in vigore a partire dal 2012.
E’ importante partecipare
L’amministrazione comunale
La classifica delle Provincie d’Italia
LECCO
Qualità della vita 74° posto Redditi 13° posto
Pressione fiscale 2° posto
C’è anche una terza via obbligata per risanare le casse pubbliche oltre IMU(dura,ma oggettiva) e prelievo IRPEF(iniqua),il taglio delle spese correnti,e la riduzione dei costi e della spesa.
Non bisogna aumentare nulla! Siamo già super tartassati.
Leggo la notizia su CasateOnLine sulla necessità di aumentare le tasse ai barzanesi per fare cassa. Si dice che o si aumenta l’Imu o si preleva dalla busta paga l’Irpef oppure tutte e due. Il sindaco dice che il prelievo Irpef è meno iniquo rispetto al prelievo con l’IMU. Voglio chiedere al sindaco se è a conoscenza del fatto che molti cittadini che vivono in ville di lusso dichiarano stipendi da fame (vedi liberi professionisti). L’Irpef è per noi dipendenti, onesti, un prelievo ulteriormente ed inevitabilmente dannoso dannoso. Ricordo, poi, che mentre l’IMU è tassa sulla casa, il prelievo irpef è tassa sul dipendente. In una casa ci potrebbero essere anche molti prelievi.
Ciao