Lo avevamo promesso in campagna elettorale: aprire la biblioteca comunale anche al sabato. Trovavamo inconcepibile che un servizio come quello bibliotecario fosse aperto solo 6 giorni su 7. Soprattutto ci chiedevamo perchè rinunciare proprio al sabato, giorno in cui studenti, lavoratori, famiglie, liberi dagli impegni della settimana, potrebbero maggiormente beneficiare di una apertura della biblioteca.
Il nostro modo di concepire la politica come servizio per i cittadini ci ha portato a considerare immediatamente le esigenze degli utenti della biblioteca. Non ci capacitavamo di quel giorno inspiegabilmente mancante negli orari di apertura. Non ci capacitiamo tuttora delle condizioni strutturali della nostra biblioteca (vorremmo una biblioteca più grande, con una bella sala studio per I nostri ragazzi, con apparecchiature multimediali) ma, come direbbe un noto personaggio Tv, “questa è un’altra storia”.
Appena insediati ci siamo sforzati, assieme alla Commissione Cultura e Identità, di trovare una soluzione. Non è stato facile e non è tuttora facile consentire una definizione dei nuovi orari di apertura. Sapete bene tutti del resto che il nostro bibliotecario è in servizio part-time e se non ci fossero i volontari dovremmo chiudere la biblioteca anche la domenica. Sapete altrettanto bene che ci è in questo momento preclusa la possibilità di assunzioni.
Ebbene, in queste condizioni, riusciamo oggi a fare un primo piccolo passo: l’apertura in via sperimentale della biblioteca al sabato a partire dal 10 novembre fino alla fine dell’anno. L’orario di apertura sarà dalle ore 9 alle ore 12.00. Poco direte voi. Certo, ma meglio che niente. Peraltro, la sperimentazione ci permetterà di verificare che effettivamente ci sia un riscontro positivo da parte degli utenti. Se così sarà (effettueremo un monitoraggio dei flussi), ed è quello che crediamo, cercheremo in tutti i modi di garantire la continuità di questo servizio.
Anticipo che per farlo sarà necessario anche rinforzare il nucleo dei volontari della biblioteca, e colgo pertanto l’occasione per rivolgere un appello – specie ai più giovani: la Biblioteca ha bisogno di voi!
Edoardo Colzani
capogruppo Impegno Civico per Barzanò
Concordo su quanto è espresso da Edoardo Colzani.
La biblioteca come servizio deve essere aperta il sabato che è il giorno dove c’è maggior potenziale utenza.Questa apertura ci allinea anche agli paesi limitrofi.Spero che questa sperimentazione diventi un servizio continuativo superando ogni elemento di tipo organizzativo .Occorre anche ripensare all’apporto dei volontari dando loro chiari compiti e responsabilità definite in modo che possano gestire direttamente la biblioteca. Va creato in una prima fase un modello di gestione misto tra volontari e personale del comune che attui una complementarietà di funzioni.Si può anche pensare in futuro ad una gestione affidata ad un gruppo di volontari associati che,con una convenzione specifica,gestiscono tutte le funzioni.Importante è essere attivi in questo campo con proposte nuove superando resistenze in quanto in gioco c’è un servizio importante per un nuovo paese pensato con questa amministrazione.
Questo è solo un primo passo.Cè poi anche il tema di offrire,con l’apertura della biblioteca,nuovi servizi come aule studio nella sede attuale o in altri spazi individuati.Le sale studio,anche in altri spazi,risultano sempre attività collegate con i servizi di biblioteca.