Nei mesi di luglio e agosto complice il termometro all’insù il prelievo medio giornaliero ha toccato quota 650 litri giornalieri. I dati dimostrano che anche nel nostro paese l’installazione della casetta dell’acqua è una realtà apprezzata dagli abitanti.
I dati forniti dalla Vieffe che gestisce l’impianto e si occupa della manutenzione sono certamente lusinghieri tenuto conto che il servizio (poco pubblicizzato: non c’è una scritta sulla casetta che la renda visibile e nessun cartello segnaletico per le vie del paese) è stato inaugurato nemmeno due anni fa e precisamente nell’ottobre del 2011.
Ovviamente il dato invernale si riduce attestandosi dai 300 ai 400 litri giornalieri , mentre quello autunnale e primaverile si colloca in una via di mezzo.
E’ inoltre confermata una leggera prevalenza dei consumi di acqua frizzante ( 60%) rispetto a quella naturale ( 40%) che è in linea con il dato nazionale.
Quello che interessa maggiormente è comunque il minor consumo di bottiglie di plastica e anche un discreto risparmio per le famiglie che di questi tempi non può essere un elemento trascurabile.