E’ arrivato il grande giorno. Alla Casa di Riposo Nobili di Viganò raramente si verificano pienoni di gente così nei suoi locali. Ma anche la festa che si è celebrata non era nemmeno quella di tutti i giorni.
Amalia Rocca una dolcissima nonnina e anche bisnonna il 29 gennaio 2014 ha raggiunto la vetta dei cento anni e al di la degli inevitabili acciacchi fisici ha messo ancora in mostra una intatta lucidità.
La festa per lei è iniziata già dal pranzo di mezzogiorno. A un tavolo della sala mensa riservato per l’occasione insieme a Amalia il figlio Francesco, le nuore Marina e Carla Maria, il Sindaco di Barzanò Giancarlo Aldeghi e il Presidente della casa di Riposo Mario Frigerio che hanno voluto far sentire la loro vicinanza in questa straordinaria occasione.
Poi alle ore 15 del pomeriggio nella chiesa dell’istituto la Santa Messa concelebrata da Don Giuseppe Parroco di Barzanò, Cremella e Sirtori e da Don Enrico Parroco di Viganò.
Presente in prima fila con Amalia e i parenti più stretti anche Don Ambrogio di Bevera.
Quello che decisamente ha fatto impressione è stata la presenza massiccia di tanti barzanesi, molti dei quali residenti nella frazione di Villanova dove fino a poco tempo fa risiedeva Amalia.
Tutti a farsi fotografare accanto alla festeggiata, che di tutto questo trambusto è parsa molto contenta ma anche visibilmente affaticata.
Poi il finale nella sala grande con la fisarmonica di Ezio che da 75 anni suona questo meraviglioso strumento facendo sentire meno sole le persone e in particolare gli anziani. Nel frattempo le lavoratrici della Casa di Riposo distribuivano pasticcini e bevande ai numerosi presenti.
Anche il Presidente dell’Associazione Pensionati Barzanesi Valentino Crippa a nome del suo sodalizio ha consegnato a Amalia una simpatica pergamena con la scritta “ La sua longevità conferma che le donne sono le colonne portanti dell’umanità”.
AUGURI AMALIA anche da parte del Barzanese.