Alla Festa della Donna informazione,cultura, una violinista straordinaria e la tombolata
Con due giorni di anticipo per evitare il sovrapporsi con il sabato grasso, si è svolta giovedì 6 marzo nella sede dell’Associazione Pensionati di via Pirovano la tradizionale Festa della Donna.
Il Presidente Valentino Crippa ha presentato alle numerose donne presenti le due ospiti d’onore che hanno ravvivato la prima mezz’ora del pomeriggio. Franca Cazzaniga molto conosciuta in paese che di recente ha anche pubblicato un libricino di poesie. Per l’occasione la signora Franca ha letto un suo scritto in dialetto in ricordo dei momenti in cui le famiglie contadine in Brianza erano impegnate nell’allevamento dei bachi da seta nutriti con le foglie dei gelsi,evidenziando l’impegno delle famiglie che dedicavano e attenzioni per ottenere un prodotto di qualità.
L’altra ospite è stata una sorpresa per tutti. Sara Sternieri nativa di Modena da circa un mese risiede in paese nella frazione di Villanova. Violinista di professione con un curriculum impressionante avendo suonato per importanti Sale e Società concertistiche dell’intera penisola, effettuato tournèe in tutto il mondo e collaborato con numerose orchestre come Spalla dei Primi Violini sotto la direzione di prestigiosi Direttori compreso Muti.
Valentino Crippa nel presentarla ha messo in evidenza non solo la sua professione, ma anche la sua grande disponibilità. “Ci siamo conosciuti un mese fa in occasione degli incontri organizzati nelle frazioni dall’amministrazione comunale e quando ho saputo che suonava il violino le ho chiesto se avesse piacere a esibirsi anche pochi minuti alla festa della donna che avevamo programmato nella sede dei pensionati. Lei ha fatto tutto il possibile per non mancare all’appuntamento”.
Sara si è esibita nella Primavera di Vivaldi un brano molto melodico e in tema con la bella giornata.
Tanti applausi e un omaggio floreale è stato consegnato a nome dell’associazione dal presidente che ha colto l’occasione per una opportuna considerazione al riguardo.
“Se in Italia c’è ancora chi afferma che con la cultura non si mangia,noi siamo convinti che la grande bellezza del nostro paese è anche questa” in piena sintonia con un grande Direttore d’orchestra quale Claudio Abbado recentemente scomparso che aveva affermato che “ la cultura è un bene primario come l’acqua. I teatri, le biblioteche ,i cinema sono come tanti acquedotti”.
E sempre in tema di cultura e conoscenza, prima di dare inizio alla grande tombolata con tanti premi offerti dagli sponsor locali, Lia Tornaghi segretaria dell’associazione ha illustrato un interessante video segnalato dalla signora Giovanna Campi socia dell’associazione nel quale sono stati evidenziati le grandi capacità inventive delle donne.
Pochi sanno che il primo programmatore di computer, la prima casa a riscaldamento solare, le scale di emergenza obbligatorie a partire dagli anni 90, i giubbotti antiproiettili, i ponti sospesi con l’uso di potenti pilastri e la riduzione del rumore ferroviario sono stati studiati dalle donne.
E chi ha inventato il tergicristallo per le auto,la macchinetta a filtro per il caffè, il pannolino monouso, i biscotti al cioccolato, le bambole Barbi e il gioco del Monopoli?
Veramente un bel pomeriggio trascorso in serenità ( anche il parroco Don Giuseppe Scattolin non ha voluto mancare) con il finale a base di dolcetti e distribuzione a tutte le donne presenti di un mazzolino di mimosa.