Un grande lavoro di volontariato. Più di cento ore con attrezzature specialistiche per restituire ai cittadini la possibilità di percorrere un sentiero che dalla rotatoria del “Simply”, fino all’incrocio fra via IV novembre e via Verdi, costeggia la provinciale e si dirige nel territorio di Sirtori.
Il primo tratto, lungo alcune decine di metri, si affianca alla roggia Gambaione che scende da via Donizetti. Poi il sentiero gira a sinistra e si inoltra in una fitta boscaglia a monte del deposito dei bus della Sal e successivamente del supermercato Simply e della ditta Sacchi.
Proseguendo lungo il tragitto, si attraversa la via privata Sacchi, e mantenendo la destra ci si inoltra nella parte retrostante di una zona residenziale e successivamente dell’area artigianale e industriale al confine fra Barzanò e Sirtori, arrivando alla cappelletta della Madonna dei Poveri: 50 anni fa aveva nelle vicinanze la località Freddore, nota ai brianzoli con il nome di fregiù in quanto esposta a nord, fredda d’inverno ma fresca d’estate.
Il percorso, lungo circa 800 metri, è stato ripulito in occasione della giornata ecologica del 4 maggio scorso, organizzata dall’Amministrazione Comunale con la partecipazione di numerosi volontari. Fra questi i cacciatori barzanesi, i componenti della Commissione Ambiente del comune, rappresentanti degli Alpini e altre persone.
Non è la prima volta che il sentiero viene ripulito. Nel 2009 alcuni volontari e fra questi Renzo Fumagalli, Pietro Sironi, Dante Besana, coordinati da Renato Viganò, avevano lavorato per lo stesso obiettivo. Dopo qualche anno purtroppo rami e rovi avevano preso il sopravvento.
La pulizia fatta potrebbe essere nuovamente vanificata se non si programma una manutenzione periodica, e sopratutto se non viene data adeguata informazione ai cittadini di questa nuova possibilità messa a disposizione dai volontari. Solo se la gente passa, il sentiero vive.
Al riguardo sono stati informati sia il Cai di Barzanò, che il gruppo di cammino del paese che si ritrova al martedì e al venerdì per la consueta passeggiata. Alcuni cartelli con la scritta “Sentiero Madonna dei Poveri” che segnalano il percorso sono già stati predisposti e in futuro verranno resi più visibili.