ilBarzanese

Ad agosto 2014 hanno percorso in 17 giorni 1360 chilometri,quasi il 70 per cento dei 2000 km della via Francigena che porta a Roma, in sella alle loro bike attrezzate per il cicloturismo.

Sono Daniela Castelli e Gigi Itanni residenti a Barzanò nelle vicinanze della biblioteca civica.

Chiediamo a loro quali motivazioni li ha spinti a intraprendere questo lungo viaggio

Molto semplicemente abbiamo unito la fede alla nostra grande passione per lo sport e in particolare per la bicicletta. Queste sono le motivazioni principali.

Da dove è partito il vostro viaggio? 

Il nostro viaggio ha avuto inizio l’11 agosto a Canterbury in Inghilterra dove è collocata la pietra  che indica il km zero della via Francigena. Nella cattedrale della cittadina abbiamo ricevuto la benedizione prima di dare inizio al nostro pellegrinaggio che ha toccato quattro nazioni.

Raggiunto Dover ci siamo imbarcati sul traghetto per la traversata del canale della Manica raggiungendo dopo oltre 3 ore Calais.

Da Calais è iniziato il lungo tragitto di circa 800 chilometri in territorio francese.

Quali sono le regioni francesi che avete attraversato?  

Il percorso sopratutto pianeggiante che si sviluppa lungo i piccoli rilievi e le valli dei fiumi ha toccato le regioni del Nord-Pas de Calais. Picardie, Champagne-Ardenne Franche -Comtè.

Le vere salite le abbiamo trovate dopo la città di Besancon dove inizia la risalita per i monti del Giura , confine naturale con la Svizzera francese, sino a raggiungere il Passo del S. Bernardo il punto più alto a 2469 metri.

Quando siete giunti a Pavia?

A Pavia siamo arrivati il 27 agosto. Per noi è stata un esperienza unica e indimenticabile che porteremo sempre nel cuore, sopratutto per l’ospitalità e la cordialità delle persone incontrate.

Daniela e Gigi già nell’estate del 2013 erano andati a Santiago, due anni prima in Umbria a Assisi.

Sicuramente staranno già pensando all’estate del 2015.

Auguri dal Barzanese