A Barzanò il mese di giugno ormai finito è stato come per altri anni un mese importante e centrale non tanto dal punto di vista del calendario ma perchè in questo periodo si sono concentrate moltissime manifestazioni e iniziative che hanno coinvolto tutto il paese.
Dalla rassegna “Appetiti in Festival” che ha avuto il suo picco di partecipazione popolare nella “Notte Bianca”, alla settimana di S. Vito organizzata dalla ProLoco un associazione che svolge una funzione trainante per tutto l’anno in tema di manifestazioni.
Nell’ambito della settimana di S. Vito è stato assegnato quest’anno il Premio Canonica all’Associazione Mano Amica che da 20 anni offre alle famiglie barzanesi servizi utilissimi quali il trasporto presso strutture sanitarie per visite mediche e specialistiche e molto altro.
Cura in convenzione con l’amministrazione comunale il trasporto dei soggetti “fragili” presso strutture scolastiche speciali. Svolge il servizio di consegna pasti a domicilio a nominativi segnalati dai servizi sociali del comune e inoltre si occupa di gestire con personale volontario il doposcuola con cadenza settimanale rivolto a figli di famiglie straniere.
Non ultimo cura l’organizzazione di visite oncologiche preventive a cute e seno effettuata dai medici incaricati dalla Lega Italiana Tumori, e in futuro svolgerà funzioni di supporto con i medici di medicina di base di Barzanò negli ambulatori comunali di via Mons.Colli. Sono ben 31 i volontari attivi che operano sul nostro territorio. Queste sono le ragioni a fondamento del meritato premio che è stato consegnato nelle mani del Presidente dell’Associazione Sandro Magni dal Sindaco Giancarlo Aldeghi.
Intanto sui manifesti in Piazza Mercato è stato data la notizia che finalmente l’8 luglio aprirà il supermercato chiuso da un anno e mezzo. Anche questo era un avvenimento molto atteso che compone il mosaico di un tassello importante che mancava nel paese e che aveva creato difficoltà in parte della popolazione.
Il mese di giugno ha purtroppo fatto registrare il lutto per una persona molto conosciuta in paese residente in via Interna nella frazione di Torricella.
Giuseppe Ferrario detto “ Giusepp del Barba” che nel mese di giugno si vedeva nei campi a raccogliere fieno per le sue amate mucche, ci ha lasciato in silenzio all’età di 92 anni.
Alla festa della frazione eravamo andati a trovarlo nella sua cameretta facendoci accompagnare con discrezione da una vicina di casa. Nel suo letto dal quale non aveva più le forze per rialzarsi ha esternato la sua soddisfazione per la nostra visita inattesa.
Sapevamo di non rivederlo ma l’ultimo dialogo con Giuseppe persona umile e amica di tutti ci ha riempito il cuore di gioia. Siamo contenti di averlo salutato in tempo prima del congedo dal suo mondo e dal paese che amava tanto.