Lavori con tempi da record da lasciare meravigliati tutte le persone interessate a partire dai rappresentanti della Cooperativa, dei Pensionati e della Società Bocciofila.
Martedì 8 settembre 2015 (una data da ricordare) di primo mattino è stata collocata sull’area del salumificio con il permesso dei proprietari Fratelli Beretta l’altissima grù indispensabile per dare corso ai lavori di rimozione della copertura in eternit del bocciodromo che ha visto un massiccio impiego di mano d’opera (circa 15 operai).
Con una organizzazione eccezionale che rasenta la perfezione in meno di 12 ore gli operai oltre alla copertura in eternit del tetto hanno rimosso uno strato di isolante, un triplo strato di lana di vetro e il controsoffitto del bocciodromo. Ogni copertura da togliere ha una superficie di circa 450 metri quadri…! Poi senza sosta hanno avuto inizio le operazioni di sostituzione del controsoffitto con nuove lastre in fibrocemento ecologico e infine è stato dato il via alla nuova copertura dei campi da gioco con i pannelli grecati in alluminio contenenti l’opportuno isolamento consistente in uno strato di schiuma poliuretanica.
Intanto la gru dotata di cabina con all’interno un operatore caricava e scaricava i pacchi di materiale sui mezzi che stazionavano sul piazzale del salumificio. Un lavoro a catena senza intralci dove ognuno aveva un compito preciso da portare a termine nel minor tempo possibile e bene.
Nei giorni scorsi l’Associazione Pensionati Barzanesi in un comunicato aveva concordato con i rappresentanti della Cooperativa proprietaria degli immobili la chiusura del centro da sabato 5 settembre a mercoledì 9 settembre proprio per non ostacolare i lavori di preparazione, smantellamento e sostituzione del tetto in eternit del bocciodromo.
Circolava però un po di scetticismo sui tempi di riapertura del Centro. L’Associazione era pronta a fare un altro cartello per posticipare la riapertura e invece alla fine della giornata c’è stato chi si è permesso persino di proporre di scrivere un altro cartello ma per anticipare l’apertura.
Insomma tutti contenti e da giovedì 10 settembre 2015 come annunciato hanno ripreso in pieno le attività del Centro Pensionati Barzanesi e della Bocciofila in un ambiente migliore.
La Cooperativa nata oltre cento anni fa con questa scelta valorizza il patrimonio lasciato in eredità dai nostri nonni e da chi ha messo in passato tanto impegno nel condurre il sodalizio barzanese.
Nota curiosa : nelle stesse ore che la gru era all’opera per smantellare e ricostruire la copertura del bocciodromo, un altra altissima gru, quella che ha agevolato gli operai nella manutenzione straordinaria del campanile, dei tetti e della facciata della chiesa parrocchiale veniva smontata.
Anche per questo l’8 settembre 2015 è una data da ricordare.
La superficie interna dei viali di gioco sono stati coperti per evitare di danneggiarli e anche al soffitto prudentemente sono stati installati delle reti per evitare la caduta di pezzi a terra.