“ Nonni a scuola per vivere la nuova giovinezza” questo è il titolo azzeccato che ha accompagnato il programma eccezionale di iniziative che hanno visto coinvolti nonni, nonne e bambini per una settimana intera alla scuola materna Primavera di via Leonardo Da Vinci.
L’idea lanciata dalla Direttrice Patrizia Colombo e dal corpo insegnante ha avuto un gran successo.
Già al pomeriggio di lunedì 28 settembre ha avuto inizio con le “Mani in pasta” il lavoro delle nonne che con sapienza hanno preparato le tagliatelle fatte a mano con tutti i bambini intorno ai tavoli a osservare quali ingredienti si usano per fare la pasta e aiutando per quanto possibile con le loro piccole mani le loro “ maestre”. Al termine in premio una razione di tagliatelle freschissime che hanno assaporato nelle loro famiglie alla sera .
Il giorno successivo nell’ambito di “ Giochi e Attività di un tempo” i nonni Carlo, Valentino e Mario, hanno portato alla scuola materna le pannocchie di granoturco per far conoscere questa pianta tanto coltivata in passato ma anche oggi. Lo stesso terreno dove c’è la scuola materna 50 anni fa c’erano campi di frumento, granoturco, gelsi e frutta varia. Al riguardo è stato svelato ai bambini “ il miracolo della natura”. Da un piccolissimo granellino di granoturco seminato nel mese di aprile
è cresciuta una piantina, che nel mese di settembre è diventata alta più di due metri e che ha prodotto il “miracolo”un incredibile frutto chiamato pannocchia composta da centinaia di granellini.
I bambini con l’aiuto dei nonni hanno tolto da ogni singola pannocchia tutti i granellini, contandoli e mettendoli in un piatto con un biglietto sul quale era scritto il numero dei granelli ( da 200 a 600! ecco il miracolo di un solo granello). La Direttrice ha anche accolto con entusiasmo la proposta dei nonni di mettere a coltivazione qualche metro di giardino della scuola seminando già a fine ottobre il grano e a aprile del prossimo anno il granoturco. In questo modo i bambini (e non solo…) potranno vedere dal vivo “ il miracolo della natura”.
La giornata di mercoledì è stata la volta “dell’Angelo custode” laboratorio grafico-pittorico impegnando insieme nonni e bambini. Intorno a ampi tavoli si sono suddivisi i gruppi e ogni gruppo ha dato sfogo alla personale creatività, iniziando con il disegnare a matita i vari soggetti, poi il coinvolgimento dei bambini con pennelli e colori che hanno vivacizzato tutte le “opere” tutte apprezzate e alcune veramente notevoli.
Anche in questa giornata non si sa chi si è divertito di più se i bambini di oggi o quelli di ieri…!
Al termine fuori tutti nel giardino a giocare e a fare le foto di gruppo.
E’ arrivato giovedì. Alle 13.30 tutti in fila . Si esce in paese direzione Bocciodromo e sede dell’Associazione Pensionati Barzanesi. Ad accogliere i bambini il Presidente dell’associazione Valentino Crippa insieme al Direttivo e agli altri nonni. Poi, dopo i saluti ha inizio la “Gara di Bocce” e tutti i bambini sono spettatori per imparare la tecnica e l’arte di questa disciplina sportiva. Nonni e nonne in campo che si sfidano nelle due corsie laterali e i bambini in mezzo a osservare dal vivo questo gioco che a Barzanò ha coinvolto diverse generazioni. Per questi bambini è forse la prima volta che vedono giocare a bocce . Speriamo che qualcuno di loro possa appassionarsi in futuro a questo gioco e frequenti questo Bocciodromo uno dei migliori della Brianza.
Finita la gara bambini e nonni vanno a sorseggiare le bevande preparate dai volontari dell’associazione. Poi di nuovo in fila salutati con calore dai nonni, accompagnati dalle loro insegnanti si avviano soddisfatti alla loro scuola.
La grande Festa finale di venerdì con allestimento della mostra e la proiezione delle immagini significative che racchiude le iniziative della settimana con apertura della scuola ai genitori per visitare i lavori fatti hanno concluso la bellissima iniziativa dedicata ai nonni.
Come Direttrice della scuola materna “Primavera” all’articolo ben descritto del nostro amico Valentino, aggiungo un pensiero che mi nasce dall’esperienza di questa settimana vissuta insieme.
Intanto mi piacerebbe ripetere tale proposta più volte l’anno perchè abbiamo approfondito l’importanza della presenza dei nonni dentro la vita della scuola.
I nonni sono i testimoni viventi della tradizione , che fa arrivare a noi alcune certezze, che partono dall’esperienza vissuta , vedi la storia della pasta fatta in casa e il racconto delle uova e dei pollai, oppure il lavoro dei campi e di come nulla veniva buttato, o la creatività usata per lasciare traccia di un Angelo speciale, così come la sfida e il gusto di tornare bambini e per i bambini giocare a bocce, o il momento di gustare i momenti vissuti durante la settimana che spero possano rimanere nel cuore di ciascuno.
Per me è stata evidente la ricchezza di questa intensa settimana, per questo ringrazio ad uno ad uno, tutti coloro che vi hanno partecipato,gli amici dell’Associazione Pensionati Barzanesi con il Presidente Valentino Crippa , le insegnanti, i nonni e i bambini della scuola Primavera.