Il 3 novembre 2015 i bambini della scuola materna Primavera insieme ai nonni seminarono il grano.
29 Giugno 2016: a distanza di circa 8 mesi nonni e bambini si sono ritrovati per ammirare i frutti miracolosi della natura e del loro lavoro.
Nonno Ettore affila il falcetto
Proprio lo scorso anno ebbe inizio questo bellissimo percorso coordinato dalla Direttrice Patrizia e dalle insegnanti che aveva tra gli scopi quello di far conoscere ai bambini il lavoro che si svolgeva nei campi, gli attrezzi che venivano utilizzati, riportando la memoria a gesti e usanze che le innovazioni hanno cancellato dalla pratica quotidiana ma non dai ricordi.
Una ciliegia tira l’altra come si dice. E allora ecco che nell’aprile di quest’anno è stato seminato il granoturco e poi ancora l’inaugurazione del pollaio con le galline che producono uova per la gioia dei bambini che accompagnati dalle insegnanti prelevano quotidianamente con delicatezza per non rompere il guscio.
Il nastro viene tolto per procedere alla mietitura
Ritorniamo alla mietitura di qualche giorno fa. Prima di procedere al taglio delle spighe nonno Ettore ha mostrato il falcetto che ha affilato con martellate precise accompagnate ritmicamente dai battimani dei bambini presenti. In pochi minuti il grano è stato falciato e i piccoli covoni posati a terra legati con le stesse spighe.
Inizia il taglio del grano
Poi le spighe sono state sgranate e i piccoli chicchi di grano sono finiti nelle mani di tutti i bambini presenti che hanno avuto la possibilità di toccarli e osservarli da vicino. Alla fine tutti contenti,nonni, insegnanti e bambini. Prossimo appuntamento fine ottobre, quando sarà la volta di raccogliere il granoturco.
Per l’occasione è annunciata la presenza delle galline presenti nel pollaio, che faranno festa in quanto come è noto il mais è uno dei loro cibi preferiti.
I mazzi di grano legati con le stesse spighe