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Gemellaggio Barzanò-Mézières: un minuto di silenzio per le vittime del Bangladesh

I nostri amici francesi sono arrivati a Barzanò nella serata di venerdì 8 luglio per trascorrere insieme il 26° anno del gemellaggio. Le famiglie del nostro paese che hanno accolto nelle loro case i graditi ospiti sono stati a attenderne l’arrivo in via Leonardo da Vinci. Dopo i calorosi saluti di benvenuto,caricati i bagagli, tutti a cena.

Al microfono Antonella Proserpio Presidente Gemellaggio di Barzanò

Al microfono Antonella Proserpio Presidente Gemellaggio di Barzanò


Sabato i gemelli di Meziérès insieme a numerosi barzanesi in gita con visita sul lago di Garda al Vittoriale di Gabriele D’Annunzio. Una giornata interessante dal punto di vista storico che ha permesso di conoscere l’estro e le particolarità di un personaggio pieno di inventiva e di azioni eclatanti. Un esempio su tutti il volo aereo su Vienna durante il primo conflitto mondiale con il lancio di volantini tricolori contro il governo prussiano e per la pace.
In serata tutti a cena al Belvedere dell’oratorio di Cremella con la musica dei Ragazzi del Lago ma anche sulle note della Marsigliese e dell’Inno di Mameli.

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Domenica poco prima di mezzogiorno la cerimonia ufficiale presso le scuole elementari. All’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime in Bangladesh, fra queste il nostro concittadino Claudio Cappelli.

Roberto Baccin con Syilvie Lefort

Roberto Baccin con Syilvie Lefort

Poi il consueto scambio di doni fra i Sindaci di Barzanò Giancarlo Aldeghi e Jean Louis Camus e delle Presidenti dei rispettivi gemellaggi francese e italiano Sylvie Lefort e Antonella Proserpio. Infine lo scambio di piccoli “cadeaux” fra le famiglie ospiti e quelle barzanesi , la foto di gruppo, i saluti e gli arrivederci a Mézières nel 2017.

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Foto di gruppo alle scuole elementari

 

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