Sembra ieri ma sono passati 10 anni da quando, con l’insediamento di Giancarlo Aldeghi nel 2011, è stato inaugurato “Lo Sportello del Cittadino”.
Servizio ideato e voluto dallo stesso Sindaco, con non poche critiche da parte dell’opposizione di Lega e Forza Italia, per avvicinare i cittadini alla vita amministrativa, sia per ricevere le segnalazioni di criticità riscontrate sul territorio, sia per dare un aiuto concreto ai cittadini nel risolvere i problemi della vita quotidiana.
I volontari, o meglio commissari esterni a partecipazione gratuita, così come sono stati denominati in altri comuni che hanno copiato l’iniziativa, sono stati nominati con delibera di Giunta e individuati nelle persone di Valentino Crippa e Antonia Beretta. Valentino, in quanto persona molto conosciuta sul territorio e con forte esperienza della vita amministrativa, già assessore presso il Comune di Cassago, consigliere comunale e provinciale e attuale Presidente del Centro di Promozione Sociale (ex associazione dei Pensionati), Antonia, per la tipologia di lavoro sino allora svolta, sviluppo e apertura di punti vendita in franchising in tutta Italia, e pertanto abituata a trovarsi di fronte quotidianamente a problemi burocratici non indifferenti da risolvere.
Il primo problema che Antonia e Valentino si sono trovati ad affrontare è stato l’organizzazione del servizio. Non c’era un modello da seguire; …” quando digitavamo da Google sportello del cittadino, dai risultati non usciva nulla. Ma non ci siamo dati per vinti e abbiamo iniziato il lungo cammino”.
Un indirizzo di posta elettronica cittadino@comune.barzano.lc.it, un numero di cellulare che poi è stato abbandonato in quanto mai usato e un ufficio presso il Comune, identificato nell’ex protocollo dove accogliere i cittadini tutti i lunedì non festivi dalle 17 alle 18.30 ma anche oltre, o il sabato mattina per qualche necessità.
Antonia e Valentino si sono divisi le mansioni ma hanno sempre condiviso le risposte da dare ai cittadini; Valentino sul territorio a documentare con fotografie e parlare con la gente, Antonia ad occuparsi delle cose più burocratiche usando i moderni sistemi di comunicazioni. In 10 anni sono state ricevute 2046 mail di cui 18 a mezzo APP Municipium e 240 barzanesi hanno preferito l’accesso allo sportello.
Le segnalazioni più gettonate sono state le buche nell’asfalto, gli allagamenti stradali, le siepi e gli alberi che invadevano la careggiata, parchetti sporchi soprattutto nel week end, lampioni spenti, disturbo della quiete, deiezioni canine; poi con l’avvento di Facebook molte di queste venivano scritte nei gruppi dove il Sindaco dava prontamente delle risposte. In piena pandemia Covid, la mail dello sportello del cittadino, così come quella del Sindaco, è stata un punto di riferimento per richieste di aiuto per consegna della spesa e dei farmaci, per le modalità di ritiro dell’immondizia ma questo solo quando l’ATS era in ritardo a comunicare al Sindaco i soggetti positivi, o domande sulle misure adottate nelle differenti fasce.
A questo si aggiungono tutta una serie di servizi offerti alla cittadinanza come la compilazione delle domande per Bonus Bebè, Bonus Famiglia, Dote Sport, Dote Scuola, SPID, ricorsi per multe non dovute stradali e non provenienti da altre amministrazioni, servizi vari sulle utenze, solo per citarne alcuni. Si potrebbe scrivere un libro e per questo nel 2018 Antonia ha aperto un blog, che conta mediamente oltre 1000 lettori al mese, https://sportellodelcittadino.blogspot.com dove ha inserito parte di queste richieste risolte, per essere a disposizione di altre persone.
Altro lavoro svolto dallo Sportello è stata la collaborazione con l’amministrazione per la distribuzione dei sacchetti dell’immondizia, la gestione del sito istituzionale e delle newsletter fino al 2016, il supporto per i comunicati vari alla cittadinanza e alla Stampa e servizio molto importante l’organizzazione e la gestione del Controllo del Vicinato che ha richiesto un impegno non indifferente.
La soddisfazione personale è stata enorme, così come sono stati gratificanti i risultati, ma anche l’impegno non è stato indifferente perché dietro ad una richiesta ci poteva essere un lavoro grande da svolgere, ma il sapere di aver fatto qualcosa di utile ogni volta ci riempiva di gioia.
La cosa che più mi ha fatto tanto male, continua Antonia, è stata quando un cittadino con tanta rabbia mi ha detto se non avevamo vergogna io e Valentino a rubare i soldi ai barzanesi perché non poteva credere che si facessero gratuitamente tutte queste cose.
Con la scadenza del mandato amministrativo, scade anche il servizio dello Sportello del Cittadino. Sarà la nuova amministrazione a decidere se mantenerlo oppure no. Da parte di Antonia se ci sarà una collaborazione, sarà minima e questo solamente per motivi personali, da parte di Valentino ci sarà ancora piena disponibilità.
Dopo 10 anni, è doveroso ringraziare alcune persone che hanno permesso il successo dello sportello.
Antonia desidera ringraziare Giuseppe Spada, per avermi coinvolto nel gruppo ( ero arrivata da poco tempo ad abitare a Barzanò e non conoscevo nessuno), il Sindaco Giancarlo Aldeghi, che pur conoscendomi da poco mi ha affidato un compito importante, il mio compagno di viaggio Valentino, per tutti gli insegnamenti che mi ha dato in merito all’amministrazione pubblica, mio marito Roberto ( ex-presidente della Proloco) per non essersi mai arrabbiato per aver trascurato la famiglia ma al contrario per avermi sempre sostenuta, mio papà, ormai in cielo, per avermi insegnato l’umiltà, il senso di responsabilità e la disponibilità gratuita verso gli altri e tutti i cittadini che si sono rivolti a noi, chiedendo scusa a quelli a cui, non per nostra volontà, non abbiamo potuto dare le risposte che si aspettavano.
Per Valentino la maggior soddisfazione è quella di aver contribuito insieme a Antonia a rendere coscienti i cittadini che possono essere loro i protagonisti della soluzione dei piccoli problemi del loro paese.
In che modo? Con un modo tutto nostro di rapportarci a loro sincero e convinto che li gratificava molto e che li spronava a continuare. Quando ci segnalavano un problema che poi veniva risolto, a volte ci dicevano Grazie. Noi rispondevamo che un Grazie più grande spettava a loro, perché se il problema era stato risolto era grazie alla loro segnalazione. Era grazie a loro se il paese era migliore di prima.
Questo è un metodo che porta a dei risultati se chi come noi che ha messo a disposizione parte del proprio tempo libero lo fa con passione e anche competenza. Esperienza e competenza aiutano a saper distinguere se un problema che viene segnalato può essere risolto subito o se comporta un impegno maggiore.
Io mi considero veramente soddisfatto di aver lavorato in questi dieci anni con Antonia Beretta una persona competente, preparata, meticolosa che non ha mai lasciato niente al caso.
Per fare solo un esempio se la bellissima realtà del Controllo di Vicinato voluta dall’Amministrazione Comunale opera in modo molto attivo è presente sul nostro territorio, è grazie ai tanti volontari e in primis i Coordinatori ma soprattutto a Antonia che ha dedicato a questo progetto tutta la sua passione.