Festa a sorpresa martedì 15 febbraio al Centro di Promozione Sociale Barzanese. E il festeggiato, accanto alla moglie Maria Sangiorgio non ha saputo trattenere le lacrime quando sono apparsi al centro della sala i due numeri a carattere cubitale che certificavano la vetta raggiunta.
Ma per chi lo osserva camminare spedito tutti i giorni quando si reca all’edicola del paese a ritirare il giornale per l’Associazione, ha l’impressione se non la certezza che l’età raggiunta sia semplicemente una tappa, perché i 100 anni verranno raggiunti e superati tranquillamente.
Lui, Vicepresidente dell’Associazione si è confidato. “Non ho mai avuto una festa così, in tutti gli anni della mia vita. Sono proprio felice per quello che avete fatto per me”.
92 anni, di cui oltre due terzi passati a lavorare nel settore commerciale, a vendere prodotti di diverso genere, e gli ultimi 25 anni passati a fare il volontario nell’Associazione. Ma è qui che si potrebbe trovare una parte importante che spiega il segreto della sua longevità. Essere occupato in attività che impegnano, avere contatti con le persone, non stare chiuso in casa. Lo conferma indirettamente anche la moglie Maria: “quando il Centro era chiuso per Covid, soffriva molto questa situazione. Per lui è stato un trauma.”
Auguri caro “Giudes” anche da parte del Barzanese.