Il glicine, nome scientifico “Winsteria sinensis” è una pianta rampicante a foglia caduca ben nota per i suoi vistosissimi fiori penduli, che anche a Barzanò nel periodo da fine aprile e l’inizio di maggio, si fa notare in diversi giardini privati.
Quelli che danno più nell’occhio sono collocati in alcune vie del paese dove è quasi impossibile non notarli e ammirarli.
Come in via Garibaldi all’incrocio con via Madonnina, dove c’è il glicine che vuole rendere omaggio alla Madonnina posta nella bacheca racchiusa da una grande vetrata. Come a S. Feriolo in via Dei Mille sul marciapiede di fronte alla chiesetta della frazione. O in Viale Manara all’incrocio con la strada provinciale o ancora in via Castello dove il glicine accompagna sul lato destro la lunga recinzione di una importante villa che dalla Canonica scende verso la sede dell’associazione Mano Amica.
Purtroppo, come dicono i saggi che ci hanno preceduto, le cose più belle durano poco. Nel caso dei glicini è così. L’appuntamento per il prossimo spettacolo è però già fissato: primavera 2023. Indipendentemente dal tempo bello o brutto che sia. Arrivederci presto.